IL PROGRAMMA STRATEGICO INFN/ENERGIA Coordinatore Nazionale G.Ricco.

Slides:



Advertisements
Présentations similaires
LA CONFERENZA delle “ALTE VALLI” LA CONFERENCE des “HAUTES VALLEES”
Advertisements

La memoria storica della Terra Patrimonio geologico Paesaggi e monumenti geologici.
Tutti i giorni, leggendo giornali o seguendo notiziari in televisione, ci si può accorgere di quanto siano alte le percentuali dei giovani che perdono.
Il Tiramisu.
La ricetta del Panettone
SPORT SUR LE LAC D'ISEO Raccagni Chiara & Poma Manuela.
I.S.I.S. Machiavelli – Capponi Firenze
1 PROGRAMMA DINIZIATIVA COMUNITARIA INTERREG III B MEDOCC REGIONE TOSCANA PERIODO 2000/2005.
Sommet des villes de la Méditerranée Genova, Palazzo Ducale ottobre 2000 MediPolis A proposal from Mediterranean Municipalities within Interreg III.
InnoNauTICs Camera di Commercio di Cagliari. InnoNauTICs: progetto di cooperazione transnazionale Obiettivo principale: sviluppo di una piattaforma on.
L’italiano Toto Cutugno Slides advance automatically.
Teachers: Monica Testa - Monica Gentile Maria Cinquina - Donata DAgnillo School year 2007/2008COMENIUS PROJECT ISTITUTO COMPRENSIVO MOLISE ALTISSIMO Carovilli.
Alicanta Pour toi mon Amour Sincro French English Italian.
Per una teoria delle istituzioni L'importanza del Corso di Linguistica Generale non è stata compresa subito, ma è stato necessario l'avvento prima della.
AMNESTY INTERNATIONAL RAVENNA In difesa dei Diritti Umani.
La gazzetta del Comenius Le journal du Comenius The newspaper of the Comenius.
In questo breve PowerPoint vi parleremo di una delle cose fondamentali per una persona : l ’istruzione,in particolare quella francese. Vi illustreremo.
A.Rieu – Serenade du Rossignol Testo e Grafica di Gabriella Italian-English-French To you,Thanks! A toi,à Mercì!
Les articles partitifs. Indicano una quantità indeterminata e vengono sempre espressi in francese. Maschile singolare Du / De l’ Je mange du pain Passe-moi.
Ascoltare la canzone seguendo il testo delle prossime diapositive (cliccare col mouse per cambiare diapositiva)
Sara S. Sara M. Chiara P. Simone Cap.
Interaction des rayonnements avec la matière - 6
Rappel des principes fondamentaux
L’Eurorégion Alpes Méditerranée en quelques chiffres Inauguration du Bureau commun de Bruxelles 27 avril 2009 Roberto Strocco Unioncamere Piemonte Pierre.
Le trofie alla genovese I baci di Alassio. Sommario :Sommario :Sommario :Sommario : 1.La regione : la Liguria ! 2.La ricetta salata : le trofie alla genovese.
…TANTO PAGA LUI …. Guillaume Pepy, presidente SNCF "Rappresenterà.
PROGETTO LINGUE E - TWINNING GEMELLAGGIO CON SCUOLE EUROPEE ”EUROPE C”EST MOI “ Classe 1B 2012 – 2013.
PROJET ERASMUS+ « CUORE DI GIOVANI » 2015 SEJOUR A GÊNES DU 29 NOVEMBRE AU 5 DECEMBRE 2015.
Plan de la séquence Tâche finale : l'élève doit être capable de donner, oralement, la météo de n'importe quel lieu (enregistrement sur clé USB, exposé.
Le débat théorique sur le réalisme au XXe siècle
«Laboratori per lo sviluppo delle progettualità»
PROTERINA 3 EVOLUTION Mairie d’Ajaccio Città d’Ajaccio
Luisa Daniele Isfol Lyon 15 novembre 2013
Italia, il paese del gusto Traduction officielle
L’hydrothermalisme.
De quoi s’agit-il? Concours qui récompense les excellences au niveau national pour les diplômes DELF. Toutes les AF sont invitées à participer en.
Thème 30 mars.
LE SECTEUR TEXTILE de l’Haute Milanaise
Thème du 5 avril + le thème à préparer pour le 12
Team spirit & motivation
Accompagnement, soin et inclusion des enfants et jeunes handicapés
Les ènphants rèspectent la nature comme l’hérisson LINO I bambini rispettano la natura come Riccio Lino Les enfants ont peint les bòites en utilisant les.
FRASI INTERROGATIVE, IMPERATIVE, NEGATIVE E PASSIVE
Les Sœurs de Saint François Le Suore di San Francesco
Umbra Pompe nasce nel 1984 e da quel momento qualità, serietà, puntualità, assistenza, volontà di imparare e mettersi sempre in discussione sono i valori.
Thème du 29 mars.
Les objectifs généraux de la Journée européenne des langues sont les suivants: sensibiliser le public à l'importance de l'apprentissage des langues et.
1 IL DEBITO PUBBLICO. 2 IL DISAVANZO Quando le entrate di bilancio non sono sufficienti a coprire le spese, il pareggio finanziario si ottiene mediante.
SATELIT Réunion de Lancement Genes, 3 & 4 novembre 2016
la storia di parmigiana di melanzane
ESAMI DI STATO SESSIONE GIUGNO 2008 COMMISSIONE GIUDICATRICE Presidente: Prof.ssa P. Turini Commissari: -Prof. G. C. Porretta -Dott. M. Bisozzi -Dott.
SEGNALETICA DI SICUREZZA E DI SALUTE Colombo CONTI Ermanno LAGANA’ Mara MARINCIONI Giugno 2013 LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO Sala del Consiglio.
DIDASCA The First Italian Cyber Schools for Lifelong Learning Percorso Google Educator Anno Scolastico 2018/19.
La grille EGEE dans le monde et à Orsay
Correction texte 1_Massimo Carlotto -10-
Mafia e antimafia.
Saint-Michel-de -Saint-Geoirs e Saint Geoirs 6, 7 e 8 ottobre 2012
Pour les Romains conquérants de la Gaule
MARE PIÙ SICURO - MER PLUS SÛRE
La Costituzione della Repubblica Italiana e le discipline scolastiche
Expressions: Meaning and how to say it in another (better) way:
Le Tunnel ferroviaire Lyon-Turin
Video pillola 4.
La phrase négative.
La comparaison Les gallicismes
Les pronoms relatifs.
Strumentazione Biomedica 2 Tomografia computerizzata a raggi X - 1.
Le passif.
Définition de la métaphore
1 LE ONDE IN FISICA Caratteristiche generali delle onde Un’onda è una perturbazione che si propaga da un punto a un altro L’onda più semplice da.
Transcription de la présentation:

IL PROGRAMMA STRATEGICO INFN/ENERGIA Coordinatore Nazionale G.Ricco

LA STORIA

L’ORGANIZZAZIONE Il Progetto Strategico INFN/E si articola in settori programmatici,tutti relativi alla produzione o alla utilizzazione della Energia Nucleare da fissione o da fusione,nei quali sono classificati vari Sottoprogetti. La gestione e’ affidata a un Coordinatore che si avvale di un Comitato di Progetto costituito dai Responsabili dei singoli Sottoprogetti. Il monitoraggio globale delle attivita’ del Progetto e’ affidato alla G.E.che si avvale di un Comitato di Referees nominato dal Presidente,che includa anche rappresentanti delle industrie di settori affini gia’ convenzionate con l’Ente.

I SETTORI Studio di nuovi sistemi e strumentazione per il monitoraggio e la sicurezza in ambiente nucleare.(5 Sottoprogetti). La produzione di Energia Nucleare da Fissione (2 Sottoprogetti). La produzione di Energia Nucleare da Fusione (2 Sottoprogetti)

I Sottoprogetti LA SICUREZZA IN AMBIENTE NUCLEARE (sistemi di controllo nei depositi,contro la proliferazione…..) Griglia di rivelatori per depositi di scorie nucleari (resp.P.Finocchiaro LNS) Spettrometro a raggi X per controllo contaminazione ambientale(resp.A.Vacchi Ts) LA SICUREZZA NEI TRASPORTI E AI VARCHI (rivelazione di sostanze radioattive,materiali strategici,ordigni bellici…) Portale per ispezione containers a tomografia muonica (resp. G.Viesti Pd) Portale per ispezione containers con grandi scintillatori di neutroni al Gadolinio(resp R.DeVita Ge) SISTEMI DI MONITORAGGIO (nuovi rivelatori per monitoraggio di energia,potenza,flusso,ambientale…….) Rivelatore di antineutrini per monitoraggio off core della intensita di un reattore (resp. M.Battaglieri Ge)

Short/medium term radioactive waste storage on-line monitoring Application of non-conventional detectors for decommissioning Responsible: P.Finocchiaro (INFN-LNS) Collaborators from INFN-LNS, Univ. Catania DMNR (Detector Mesh for Nuclear Repositories)

Tomografia con raggi cosmici (  ) Principio di base della tecnica: misura dello scattering di  da raggi cosmici (flusso ~10 4 /m 2.min) Permette di ricostruire: la localizzazione dei materiali la loro densità media Primi risultati* su prototipo di grandi dimensioni Ricostruzione 3D Discriminazione tra materiali di densità bassa (Al), media (Fe, Cu, ottone) e alta (Pb, W) * S. Pesente et al., “First results on material identification and imaging with a large volume muon tomography prototype” accepted by NIM A

CORMORAD CORe MOnitoRing by Antineutrino Detection Detector prototype (1:3 scale)‏ PMT Plastic scintillator bars +Gd wrapping foils PMT Cosmic ray released energy data simulations (GEANT4)‏ Am/Be neutrons (g shielded)‏ data simulations (GEANT4)‏ Test with Am/Be neutron source + p  n + e+

LA PRODUZIONE DI ENERGIA NUCLEARE DA FISSIONE Il Reattore termico (gen.II e III) Il Reattore veloce (gen,IV) Le prospettive di ricerca per l’INFN

LA FISSIONE E LA REAZIONE A CATENA fattore di moltiplicazione =rapporto tra il numero di neutroni in una generazione e quelli della generazione precedente K><=1

LA FISSIONE NUCLEARE Nel processo si libera una quantita’ notevole di energia che si manifesta come energia cinetica (velocita’) dei due frammenti. In alcuni nuclei(U 233,U 235,Pu 239 ),detti fissili,la cattura del neutrone e’ tanto piu’ probabile quanto piu’ bassa e’ la sua velocita V f 1 f 2 (r 12 ) r 12 Bf1f2Bf1f2

LA REAZIONE A CATENA NEL NOCCIOLO

PROBLEMI DEL NUCLEARE DA FISSIONE TERMICA Il problema delle scorie:le catture da U238 producono nuclei transuranici radioattivi con vite medie lunghissime (Pu e attinidi minori) di difficile smaltimento Il problema delle risorse :l’uso intensivo della Energia Nucleare potrebbe produrre oltre fine secolo qualche carenza nelle risorse di U naturale Il problema della sicurezza:accrescere il gia’ notevole grado di sicurezza delle attuali centrali con metodi il piu’ possibile indipendenti da (errati) interventi umani Il problema della proliferazione:l’estrazione di Pu dalle scorie con procedimenti gia’ in uso potrebbe rendere di piu’ facile disponibilita’ questo materiale altamente strategico

IL REATTORE DI IV GENERAZIONE I neutroni fissionano a energie il piu’ possibile vicine a quelle di produzione con MINIMO RALLENTAMENTO

j LA REAZIONE A CATENA NEL NOCCIOLO Raffreddatore a Metallo liquido

Sezioni d’urto di fissione e cattura radiativa in U

Il problema delle scorie

Figura Nucleosintesi (frecce che si muovono) Foto FIC 239 Pu: 125 Kg/yr 237 Np: 16 Kg/yr 241 Am:11.6 Kg/yr 243 Am: 4.8 Kg/yr 241 Am:11.6 Kg/yr 243 Am: 4.8 Kg/yr 244, 245 Cm 1.5 Kg/yr 244, 245 Cm 1.5 Kg/yr LLFP 76.2 Kg/yr LLFP 76.2 Kg/yr La produzione di scorie a lunga vita media (1 GW e LWR) 19IFAE – Tavola rotonda sull’Energia Nucleare N. Colonna – INFN Bari

LO SMALTIMENTO DELLE SCORIE (GEN.III)

La Fissione veloce puo’ trasformare i transuranici a vita media lunghissima (attinidi minori) in frammenti di fissione a vita molto piu’ breve LA ROAD MAP PER LE SCORIE

Il Problema delle scorie:la sezione d’urto di fissione negli attinidi The new n_TOF data have allowed to solve a long-standing discrepancy in previous data Am(n,f) M. Calviani, INFN, PhD thesis

Gli attinidi minori sono caratterizzati da una soglia di fissione attorno a 1 Mev Tali isotopi possono essere efficientemente trasformati nei reattori veloci,dove lo spettro dei neutroni si estende da circa 1 Kev a quasi 10 Mev 1 MeV Spettro neutronico in reattori veloci (Gen IV e ADS) Sezioni d’urto di fissione “a soglia” Isotopi fissili (senza soglia) IL Problema delle scorie:la trasmutazione La principale innovazione consiste nella possibilita di produrre energia bruciando simultaneamente le scorie a piu’ elevata radiotossicita 23IFAE – Tavola rotonda sull’Energia Nucleare N. Colonna – INFN Bari

LO SMALTIMENTO DELLE SCORIE NEI REATTORI DI GEN.II(ROSSA);III+(BIANCA) E IV(BLU)

Il problema delle risorse Necessita’ di produzione di nuovi combustibili non naturali con fattore di fertilizzazione (rapporto combustibile prodotto/combustibile bruciato>=1 U 238 (n,  )U 239 ->Np 239 ->Pu 239 (fissile) Th 232 (n,  )Th 233 ->Pa 233 ->U 233 (fissile) Conveniente nella reazione a catena veloce(numero di neutroni prodotti per neutrone assorbito>2)

Il Problema delle risorse -La conversione dell’U 238 non fissile in materia fissile (Pu 239 ) nei reattori veloci permettera’ di moltiplicare per 60 la quantita’ di energia prodotta a partire dall’U naturale. -La possibilita’ di produrre energia dal Torio nel ciclo Th >U 233 aumentera’ enormemente la disponibilita’di combustibile e ridurra’il problema delle scorie a vita media lunga

Figura Nucleosintesi (frecce che si muovono) Foto FIC LLFP Il problema delle risorse:Th232->U233 27IFAE – Tavola rotonda sull’Energia Nucleare N. Colonna – INFN Bari

Il problema della proliferazione La tendenza attuale in Europa a separare nelle scorie i combustibili (U e Pu) dagli attinidi minori puo’ rendere appetibili le grosse quantita’ di materiale strategico(Pu 239 ) cosi’ separato per uso bellico o criminale. Nei nuovi reattori il combustibile potrebbe comprendere anche gli attinidi non separati,il che diminuisce notevolmente il valore strategico del Pu La soluzione del problema andra’ comunque vista in un’ ottica di controllo internazionale: Ogni Paese ha diritto all’utilizzo pacifico della Energia Nucleare,ma il ciclo del combustibile dovrebbe avvenire in pochi Centri sotto stretto controllo internazionale

Nel mondo sono in funzione circa 440 reattori.Il curriculum della sicurezza della filiera nucleare nei paesi dell’OCSE e’ andato sempre migliorando fino a raggiungere livelli altissimi,tanto che la durata di molti impianti di Gen.II e tutti quelli di Gen III e’ stata prolungata da 40 a 60 anni. Gli impianti di gen IV,attualmente in fase di ricerca saranno concepiti,come gia’ alcuni della gen.III+, in modo da offrire sicurezza passiva sfruttando leggi naturali (gravita’,circolazione naturale di gas o fluidi),senza necessita’ di intervento umano o di sofisticate apparecchiature. Il problema della sicurezza

La partecipazione di questo Paese allo sviluppo dei reattori di nuova generazione non puo’ prescindere dalla ripresa delle attivita’ formative e di ricerca pubblica e privata nel settore,che sono state fortemente penalizzate negli ultimi venti anni. Un contributo in questo senso e’stato portato dalla Convenzione INFN/ANN,siglata nel 2006,che si ripropone il rilancio di queste attivita’ attraverso lo sforzo congiunto tra Industria e Enti di ricerca mediante: -attivita’ formative -un centro di formazione e ricerca IL FUTURO DELLA FORMAZIONE E DELLA RICERCA

La Formazione costituisce oggi uno dei problemi piu’seri per il rilancio delle tecnologie nucleari in Italia. Il referendum dell’86 ha avuto effetti culturali devastanti: -nelle ditte i tecnici specializzati si sono convertiti o sono espatriati.I pochi rimasti sono oggi in eta’ di pensionamento. -nelle Universita’ molti corsi sulla Energia Nucleare sono stati soppressi e i pochi rimasti attivi hanno visto un crollo nel numero di studenti. Per un rilancio della formazione e’ necessaria oggi una azione congiunta tra gli operatori del settore (Industrie Universita’ e Enti di Ricerca )quale il Master organizzato A Genova dall’Universita’ di Genova, Ansaldo,Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e le Universita’ del consorzio CIRTEN con l’appoggio finanziario della regione Liguria. a)Attivita’ formative

b)La proposta di un centro per formazione e ricerca Con quali obiettivi? OBIETTIVI FORMATIVI: -Un laboratorio di addestramento per giovani tecnici “sul campo” -Un centro di promozione culturale(corsi,stages,dottorati,masters) in collaborazione con Universita’ e Industrie OBIETTIVI DI RICERCA -Studio sperimentale e teorico della Fisica della reazione a catena veloce,compresa la dinamica -Studio e ottimizzazione del rate di produzione delle scorie a vita media lunga -Misure dei rapporti di autofertilizzazione per U238 e Th232 -Sperimentazione di nuovi combustibili per reattori veloci -Studio della risposta dei materiali ad alti flussi di neutroni veloci -Sviluppo di nuova strumentazione per monitoraggio di reattori e depositi e per applicazioni mediche e industriali delle tecnologie nucleari -Estrazione di un fascio di neutroni per scienza dei materiali, produzione di radioisotopi e applicazioni mediche(BNCT)

MASSIMA SICUREZZA: -Tipo ADS cioe’ un reattore sottocritico veloce k<1 sostenuto da un piccolo acceleratore di particelle (qualche decina di kw) -Totalmente controllato dal fascio:si spegne se il fascio manca -Potenza massima fissata dalla massima corrente di fascio Una infrastruttura per formazione e ricerca Di che tipo? ADDESTRAMENTO+RICERCA gen.IV=>GENERATORE DI NEUTRONI VELOCI Con che requisiti?

IL PROGETTO INFN-ANSALDO

Una infrastruttura di formazione e ricerca

Bersaglio 238 U per protofissione Acceleratore Lineare Per Ioni ALPI Ioni Radioattivi (Fisica Nucleare, Adroterapia ?) BNCT Boron Neutron Capture Therapy Scienza dei Materiali n veloci n termici Possibile schema di un’Infrastruttura INFN-ANN per Formazione e Ricerca ai LNL Ciclotrone per protoni, 70 MeV, 0.7 mA (LNL) Energia Nucleare, 300kW Su Berillio